Il giorno 9 novembre 2009, in Arezzo, tra Banca Popolare dell’Etruria e del Lazio, Banca Federico del Vecchio e le OO.SS. che si sottoscrivono, si conviene e concorda quanto segue.

 

Premesso che:

 

Ø      con riferimento al trasferimento alla Banca Federico del Vecchio di un ramo d’azienda costituito dalle risorse umane, organizzative e strumentali inerenti le attività operative di back office finanza, attualmente svolte dalla struttura “Servizio Amministrazione Strumenti Finanziari” di Banca Etruria, con comunicazione scritta datata 10 settembre 2009 (consegnata alle OO.SS. interessate il successivo 15 settembre 2009), la Banca Popolare dell’Etruria e del Lazio e la Banca Federico del Vecchio, hanno dato formale e motivato avvio alla procedura di confronto sindacale prevista dall’art.47 della legge 428/90 e dalle vigenti disposizioni del CCNL;

 

Ø      è stato tra l’altro comunicato alle OO.SS. che la sede di lavoro dei dipendenti interessati al trasferimento - restando salvi eventuali trasferimenti, nel rispetto della normativa anche aziendale vigente in materia, presso altri stabilimenti della Banca Federico del Vecchio -, sarà fissata in Arezzo;

 

Ø      in particolare è stato evidenziato alle OO.SS come a seguito dell’operazione, verrà creata una struttura di Wealth Management all’interno di Banca Federico del Vecchio. Più in particolare, è stato fatto presente come tale struttura consentirà, anche attraverso il distacco temporaneo di n. 5/6 unità di personale di Banca Etruria per supportare al meglio, nella fase iniziale, i processi operativi conseguenti alla creazione del suddetto Polo di Wealth Management, di completare l’offerta di prodotti e servizi di gestione al risparmio, offrendo una consulenza qualificata alle strutture della Rete Commerciale di tutto il Gruppo e beneficiando anche dei vantaggi competitivi legati al posizionamento in un’area geografica di opportunità quale è la piazza di Firenze;

Ø      in data 24/09/2009, 5 e 22/10/2009 si è dato corso tra le parti all’esame congiunto sui temi oggetto della sopracitata informativa del 10/09/2009, secondo quanto previsto dalle suddette disposizioni, con particolare riferimento alle ricadute sulle condizioni di lavoro dei dipendenti interessati;

 

Ø      le OO.SS. aziendali hanno, tra l’altro, richiesto alla Banca Popolare dell’Etruria e del Lazio, anche nella sua qualità di Capogruppo del Gruppo Banca Etruria, e alla Banca Federico del Vecchio - tenendo conto delle istanze eventualmente avanzate dai dipendenti per motivi personali e familiari - di valutare la possibilità di utilizzare gli stessi dipendenti in maniera fungibile presso le varie strutture del Gruppo Banca Etruria, nel rispetto della vigente normativa, anche al fine di mantenere inalterate le possibilità di sviluppo professionale e di carriera degli stessi dipendenti;

Ø      la Banca Popolare dell’Etruria e del Lazio e la Banca Federico del Vecchio si sono rese disponibili a valutare con disponibilità quanto sopra richiesto;

 

le Parti convengono e concordano quanto segue:

 

-          le premesse fanno parte integrante del presente accordo;

 

-          il rapporto di lavoro dei dipendenti attualmente in organico presso il Servizio Amministrazione Strumenti Finanziari di Banca Etruria, proseguirà con la Banca Federico del Vecchio Spa, ai sensi dell’art. 2112 c.c., senza soluzione di continuità con conservazione di tutti i diritti che ne derivano;

 

-          dalla data di efficacia del passaggio, al suddetto Personale verranno applicati il CCNL per il personale delle imprese creditizie, finanziarie e strumentali e i trattamenti economici e normativi previsti da contratti collettivi aziendali vigenti presso la BFDV nonché le altre provvidenze previste per i dipendenti provenienti dalla CapoGruppo;

 

-          l’inserimento del suddetto personale nell’organizzazione aziendale della Banca Federico del Vecchio avverrà nel rispetto delle professionalità acquisite ed in ottica di valorizzazione delle risorse, anche per quanto concerne la formazione e con salvaguardia di pari opportunità quanto a sviluppo professionale e di carriera;

 

-          a tal fine, fermo quanto sopra, le parti convengono sin d’ora che, in relazione all’interesse di cogliere opportunità utili per lo sviluppo del proprio Personale, derivanti in particolare dalla maggiore integrazione delle imprese appartenenti al Gruppo BancaEtruria, la Banca Popolare dell’ Etruria e del Lazio e la Banca Federico del Vecchio potranno disporre il distacco temporaneo dei propri dipendenti (compresi quindi anche i lavoratori interessati dal trasferimento in oggetto) presso le società del Gruppo, anche al fine di razionalizzare ed equilibrare nel contempo le forme di sviluppo delle aziende appartenenti allo stesso Gruppo; in alternativa la società distaccataria potrà valutare, tenuto conto della disponibilità espressa dagli interessati, la possibilità di assumerli alle proprie dipendenze;

 

-          resta inteso che i distacchi dei suddetti dipendenti verranno comunque disposti nel rispetto della normativa, anche aziendale, tempo per tempo, vigente in materia di trasferimenti.

 

Le Parti concordano inoltre  che, in caso di cessione o di rinuncia da parte della BPEL alla maggioranza del capitale della Banca Federico del Vecchio che comporti l’uscita della BDFV dal Gruppo controllato dalla stessa BPEL, il Personale interessato dall’operazione di trasferimento in oggetto, potrà esercitare il diritto di opzione per essere riassunto direttamente alle dipendenze della BPEL. Lo stesso diritto di opzione potrà inoltre essere esercitato anche qualora l’unità produttiva in questione non dovesse più insistere sulla piazza di Arezzo esclusivamente dal suddetto personale che abbia maturato, alla data del verificarsi dell’evento, i benefici rivenienti dalla normativa aziendale vigente in materia di trasferimenti.

 

In tali casi, l’inserimento nella BPEL avverrà, secondo la normativa vigente anche in materia di trasferimenti presso la stessa BPEL, con lo stesso inquadramento e la stessa anzianità di servizio a tutti gli effetti (considerando il servizio prestato in precedenza come prestato alle dipendenze della BPEL).

 

Le Parti si danno reciprocamente atto che con il presente accordo è da intendersi validamente assolta ed esaurita la procedura avviata con la suddetta comunicazione del 10/09/2009.

 

RACCOMANDAZIONE

 

Le Organizzazioni Sindacali raccomandano alla Banca Popolare dell’Etruria e del Lazio di valutare con la massima attenzione le richieste eventualmente avanzate - per motivi personali e/o familiari - dai dipendenti che non abbiano maturato i benefici rivenienti dalla normativa aziendale vigente in materia di trasferimenti e che siano interessati ad essere riassunti alle dipendenze della BPEL, nel caso in cui l’unità produttiva in questione non dovesse più insistere sulla piazza di Arezzo.

 

Contestualmente le stesse Organizzazioni Sindacali raccomandano alla Banca Popolare dell’Etruria e del Lazio di valutare, ai fini della durata del distacco, quelle situazioni di dipendenti temporaneamente distaccati nella fase di avvio del Polo di Wealth Management che abbiano particolari situazioni familiari (es. numerosità del nucleo, genitori necessitanti di cure particolari, ecc.).