Un calcolo è possibile solo in caso di giorni di missione superiori a 4 nel mese.
Ciò perché solo in questo caso scatta il trattamento di diaria, differenziato a seconda del numero di abitanti del comune di trasferta.
Anche per le trasferte internazionali si deve corrispondere non meno della metà della diaria prevista in caso di missioni di durata superiore ai 4 giorni.
In tutti gli altri casi l'azienda è tenuta a corrispondere il rimborso delle spese sostenute limitatamente al viaggio, ai bagagli trasportati e a quanto sostenuto in esecuzione del mandato ricevuto. Naturalmente, oltre a quanto sopra, l'azienda rimborserà anche il costo dei due pasti principali e dell'eventuale pernottamento nel limite massimo di quanto previsto per il trattamento di diaria.
Pertanto la diaria va considerata come suddividibile in terzi : uno per il pranzo, uno per la cena e uno per il pernottamento. E solo per quest'ultimo l'azienda può autorizzare il superamento della diaria stessa.
Note : in BPEL da CIA "l'Azienda riconoscerà al personale inviato in trasferta e dietro richiesta del lavoratore il rimborso totale a piè di lista delle spese sostenute per il solo pernottamento, dietro idonea giustificazione, in alberghi classificati fino a tre stelle, e in questo caso la misura della diaria giornaliera sarà ridotta di un terzo".
Disposizione che, peraltro, è comunque contenuta nel comma 5 dell’art. 70 del CCNL 19/01/12.
In BPEL inoltre è stato siglato un accordo il 3/12/03 col quale l’Azienda si impegna “ad assicurare – fermo quant’altro previsto in materia dal vigente CCNL – al personale che frequenta i corsi di formazione che si svolgono durante un’intera settimana “a cavallo” di due mesi, lo stesso trattamento di missione riservato a coloro che effettuano almeno 5 giornate di missione nel corso di un mese di calendario”.
Chi usufruisce del trattamento di diaria non è tenuto a presentare giustificativi delle spese sostenute in merito ai pasti e al pernottamento (a meno che l’azienda non lo abbia preventivamente autorizzato a superare i massimi stabiliti dal CCNL).
Va aggiunto che il trattamento di diaria è corrisposto per intero solo se effettivamente sono avvenuti in missione sia la consumazione dei pasti principali sia il pernottamento. Altrimenti la diaria viene corrisposta appunto in proporzione di un terzo. (Ma saranno corrisposti sempre almeno 2/3 della stessa in caso di missioni superiori alle 10 ore comprensive di viaggio, orario di lavoro, intervallo, eventuale straordinario e del tempo necessario per il raggiungimento della propria residenza).
Peraltro il lavoratore anche in caso di trasferte di durata superiore alle 4 giornate può optare per il trattamento c.d. "a piè di lista", fermo restando che nel caso in cui l'importo da rimborsargli sia inferiore alla diaria prevista l'azienda è tenuta a corrispondergli la differenza in busta paga.
Esempio : lavoratore terza area quarto livello che effettua 5 giorni di missione (dal lunedì al venerdì) per un corso in una località che ha più di 500.000 abitanti e che dista 200 km dal luogo di lavoro abituale calcolate sulle indennità previste dall’attuale CCNL:
1) spese di viaggio in treno di prima classe (A/R) -
+ 4 giorni di diaria completa : 95,29 euro
+ 1 giorno di 1/3 di diaria (solo il pranzo di venerdì) : 95,29/3 = 31,76 euro
2) se il ritorno a casa il venerdì avviene trascorse oltre 10 ore dall’inizio della normale giornata lavorativa spetteranno al lavoratore, per quel giorno, 2/3 di diaria ossia 95,29/3 = 31,76 * 2 = 63,52 euro.
3) se il lavoratore avesse optato per il trattamento a piè di lista avrebbe diritto alle spese di viaggio in treno di prima classe (A/R) più il rimborso spese pasti e pernottamento sostenute nel limite massimo della diaria per ogni singolo giorno (con venerdì con rientro oltre le 10 ore):
lunedì spese 90 euro - dovuta in busta paga differenza di 5,29 euro oltre intero rimborso spese
martedì spese 97 euro - dovuto solo rimborso spese sino a 95,29 euro con rimessa pertanto di 1,71 euro
mercoledì spese 85 euro - dovuta in busta paga differenza di 10,29 euro oltre intero rimborso spese
giovedì spese 88,25 euro - dovuta in busta paga differenza di 7,04 euro oltre intero rimborso spese
venerdì spese 15 euro - dovuta in busta paga differenza di 48,52 euro oltre intero rimborso spese
L’importo delle indennità andrebbe aggiornato di comune accordo tra le parti nel corso del mese di novembre di ciascun anno con validità a partire del gennaio successivo, ma attualmente è fermo all’1/01/05.